Come sempre mi piace fare dei parallelismi con altri media, in particolare con quello del cinema.
Quando scegliamo un film da vedere al cinema o a casa, lo facciamo basandoci sul trailer e sull’eccellente lavoro di comunicazione che viene fatto per convicerci.
Quando gli sceneggiatori scrivono un film ad esempio, sanno già a chi sarà indirizzato. Tutti i dettagli del film sono inerenti alla tipologia del pubblico che vogliono raggiungere e del messaggio che desiderano veicolare.
È difficile che ad un film per teenager troviamo anche persone over 50, e questo perché la tipologia di comunicazione non si adatta a coloro che hanno un’età superiore ai 18 anni.
Allo stesso modo, quando comunichi online, devi avere ben presente il tuo target. La comunicazione deve essere strutturata in base anche allo strumento che utilizzi.
In questa sede ho individuato tre strumenti che possiamo utilizzare per comunicare online:
- Piattaforme Social;
- Blog;
- Video.
Ognuno di essi ha un suo target e un suo modo di fare comunicazione, saper individuare la differenza tra un post ben scritto per facebook e uno per linkedin, ti permette di sfruttare la potenzialità massima di ogni piattaforma.
Lo stesso vale per il blog. A priori bisogna distinguere tra un blog aziendale e uno personale. Una volta fatta questa distinzione, bisogna poi preparare un piano editoriale con diverse tipologie di contenuto che possono essere:
- Informativi;
- Branding;
- Orientati alla conversione.
A questo si aggiungono anche dei contenuti prettamente emozionali, utilizzati per coinvolgere maggiormente il target.
Ciascuno di questa tipologia di contenuti, merita un approfondimento a parte, che però non farò in questa sede.
Hai trovato interessante questo contenuto? Anche tu desideri iniziare a comunicare online efficacemente?